sabato 12 aprile 2008
PROGRAMMA TECNICO DI PALLACANESTROCOSA FARE CON I GIOVANI
COSA FARE CON I GIOVANI
E' giunto il momento di pubblicare nel Blog quello che potrebbe essere un programma dettagliato di un settore giovanile di pallacanestro. Sono cose scritte dal sottoscritto (con qualche spunto rubato da uno che di pallacanestro se ne intende come Lorenzo Cipriani) qualche anno fa e che vengono vissute e rivisitate ogni volta che inizio ad allenare un gruppo nuovo.
LA SQUADRA SUPER
La Squadra Super per essere veramente tale ha dentro di se l'intelligenza, l'umità, la forza, il coraggio, la freddezza, l'organizzazione e lo spirito vincente.
L'Intelligenza perchè è importante pensare a quello che si deve fare in velocità;
L'Umiltà perchè è essenziale avere la voglia di sacrificarsi e di faticare per poter emergere non rimanendo una squadra normale;
La Forza di resistere, di reagire ad ogni errore, di non rinunciare mai, di continuare con lo stesso ritmo in difesa tenendo la stessa intensità in tutti gli uomini;
Il Coraggio di sfidare la paura, sapendo che l'ansia prima della gara fornisce energia positiva durante il gioco e che nessuna sfida è impossibile;
La Freddezza di non essere dominata dalla circostanze, prevedendole e se improvvise superandole con la forza del gruppo;
L'Organizzazione perchè si conosce e sa bene con precisione ciò che ogni singolo deve fare in qualsiasi momento;
Lo Spirito Vincente per chè non si stupisce di sbagliare o di subire, ma di non reagire. Il successo in una gara è l'insuccesso rovesciato e la SQUADRA SUPER sa rovesciare le situazioni negative e quanto più è colpita duramente e tanto più lotta aspramente.
E' certamente meglio morire in piedi che vivere in ginocchio.
LA DIFESA - Principi Generali
Sacrificarsi in difesa significa VINCERE!
Stare bassi sulle gambe e alti con la testa
"Tenere" gli 1 contro 1
"Fintare" sull'attaccante con palla dando pochi punti di riferimento
"Indirizzare" verso la mano debole e in zone meno pericolose
"Attaccare" un avversario in difficoltà
Non mollare mai... c'è sempre la possibilità di subire uno sfondamento
"Costringere" ad uno smarcamento più difficile del solito
Nelle collaborazioni aiutarsi con la voce e con le mani
Sui blocchi pari altezza: cambio difensivo
Sui blocchi di diversa altezza: aiuto e recupero
Sulle penetrazioni perimetrali, aiutare BUMP, "togliendo il tempo"
Sugli scarichi alzare sempre un braccio recuperando forte
"Buttarsi" sulle palle vaganti
Ad ogni tiro corrisponde un tagliafuori
Capire le qualità del mio attaccante diretto
Capire le qualità della squadra avversaria
SISTEMA DIFENSIVO
Difesa "furba" metà campo - "Tenere"
non farsi battere mai 1 contro 1 - tenere
aiutare con le gambe ad un passaggio di distanza - togliere il tempo cercando la palla
recuperare in caso di scarico
sul recupero alzare un braccio dando l'impressione di potersi farsi battere, poi contenere
leggere il piede perno dell'avversario
su partenze sempre similari, buttarsi una volta per cercare la palla
mantenere equilibrio e faccia davanti alla palla
non concedere cambi di mano frontale troppo facili
spezzare il ritmo dei giochi avversari con iniziativa sui passaggi perimetrali
con palla pivot basso, buttare sul fondo
da dietro aiutare sulla virata raddoppiando - gli altri dentro
quando parte un tiro tutti un passo verso il proprio attaccante
sulle penetrazioni dirette con aiuto del lungo, scalare per il tagliafuori
Difesa forte tutto campo - "Insieme"
solo quando si fa canestro o su una rimessa da fondo
solo per brevi periodi con molta intensità
trend della gara già in possesso
chi marca la rimessa va a raddoppiare quando l'attaccante palleggia
i raddoppi arrivano solo da dietro le spalle, mai frontali e quasi mai in mezzo al campo
l'attaccante con palla non deve uscire dal raddoppio, abbassando la testa e non cambiando lato in palleggio ma tenendo cmq la palla vicino alla riga laterale
il difensore più vicino scala su quello che ha fatto la rimessa
il quarto difensore scala sul terzo attaccante
il quinto difensore rimane dietro senza uscire troppo e marca due attaccanti
anticipare i passaggi facili e rubare sui lanci lunghi o passaggi a parabola
se battuti correre tutti dentro l'area velocemente
il lungo nel 2 contro 1 protegge il pitturato e concede tiri dal perimetro
Difesa forte tutto campo - "Solo"
difesa a uomo tutto campo fintando molto mettendo più aggressvità della difesa furba
ci si può scambiare l'uomo con raddoppi frontali
chi la palla aggredisce con finte indirizzando
usare la linea di metà campo come alleato per cercare
all'attaccante con palla non è permesso di ragionare troppo, si aggredisce
anticipo forte sui primi ricevitori
in aiuto a due passaggi di distanza
SISTEMA OFFENSIVO
CONTROPIEDE - Principi generali
tutto quello che elenchiamo qui, nasce solamente se si è difeso forte
passare la palla sempre avanti ai compagni liberi altrimenti palleggiare
rimbalzo difensivo, lancio lungo, conclusione
rimbalzo difensivo, un palleggio lancio lungo, conclusione
rimbalzo difensivo, apertura, lancio lungo, conclusione
rimbalzo difensivo, apertura, apertura, conclusione
rimbazlo difensivo, apertura, palleggio, conclusione
cercare lo spazio migliore dove posizionarsi per ricevere
correre in cinque
se non si trova subito il tiro, "Arriva!" il lungo
se non c'è conclusione, ribaltare entrando nel gioco
eventualmente per situazione particolari, creare uno schieramento
L’ATTACCO - Principi Generali
Ritmo: sempre contropiede (velocità verticale); cercare di controllare il ritmo delle gare (capacità di andare piano quando si deve – break a sfavore, più azioni confusionarie…)
Organizzazione: movimenti semplici, ma efficaci, leggere la difesa, priorità; tutti sanno cosa devono fare, anche se il gioco va fuori dai giochi o dalla continuità; dare delle priorità sia all’interno dei giochi, sia in un situazioni di confusione.
Libertà e praticità: sfruttare le occasioni più ghiotte muovendosi tanto senza palla;
Continuità: tenere durante l’azione una velocità d’esecuzione elevata, anche se in particolari momenti è possibile sfruttare anche il fatto di andare piano per poi accelerare di nuovo.
Equilibrio: mantenere un equilibrio tra rimbalzo offensivo e copertura del contropiede.
OBIETTIVO OFFENSIVO:
a) tiro appoggiato al tabellone
b) tiro da tre-quattro metri
c) tiro da tre punti non marcato
d) evitare i tiri nella terra di nessuno (un metro dentro la linea da tre)
e) stessa responsabilità di tiro tra i giocatori perimetrali e quelli interni
DA EVITARE:
a) evitare l'abuso delle penetrazioni
b) limitare l’uso del palleggio
c) limitare i secondi in cui un giocatore tiene la palla in mano
SISTEMA OFFENSIVO:
- Schieramento iniziale 5 fuori (per udner 17 e under 19 schieramenti diversi durante l’anno)
- Si gioca in continuità
- Chi passa la palla si allontana
- A due passaggi dalla palla si taglia forte verso il canestro (dai e vai a tre)
- Chi è a più di due passaggi dal pallone rimpiazza nelle zone libere
- Chi riceve il primo passaggio oltre a guardare eventuali errori del proprio difensore, da la priorità al taglio dall’altro lato, poi ribaltamento
- Dopo il ribaltamento (in base alle categorie di gioco) ritaglio o blocco cieco.
- Chi blocca cieco si apre per ricevere.
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