venerdì 3 marzo 2023

LA SPAGNA E LE SUE FINALI UNDER 14 CI INSEGNANO QUALCOSA?
FAR PROVARE FORTI EMOZIONI HA FORTI CONTROINDICAZONI?


Come addetti ai lavori il modello di organizzazione del Settore Giovanile in Spagna può e deve farci riflettere molto.

Qualche giorno fa, durante la Coppa del Re, si sono svolte (diciamo) delle Finali Nazionali Under 14 (2009).

Le cose che mi hanno colpito di più:

Finale giocata davanti a 8.000 persone

Partita con i 24 secondi con reset a 14

Rimesse veloci senza tocco degli arbitri (3!)

Ripresa Video live con commento

10 giocatori in panchina + i 5 in campo

Tante emozioni positive vissute dai giocatori ed allenatori in campo

Bella esperienza (da sognare/imitare) anche per i tanti ragazzi in tribuna a guardare

Ma allora mi domando: perchè non replicare un format così anche in Italia?

A prescindere dalla qualità dei giocatori in campo e dagli investimenti delle Società coinvolte, perchè in Italia non si può pensare che far giocare delle gare di altissimo livello (anche) a ragazzi di 13/14 anni sia il loro bene e più in generale il bene della pallacanestro??

Che paure abbiamo??

Quest'anno alleno proprio la categoria Under 14 (2009) e allora mi domando: perchè le squadre migliori (in Lombardia Milano e Cantù) non sono a giocare gare del genere invece che (non) giocare partite regionali che finiscono 123-30??

Abbiamo un modello davanti che funziona bene. Capire, studiare e applicare un modello simile al nostro contesto è così difficile??


SALARIO MINIMO PER GLI ISTRUTTORI/ALLENATORI
FACCIAMO DUE CONTI E SCOPRIAMO IL PERCHE'


In questi ultimi mesi si è parlato tanto di salario minimo. E allora, rischio grosso, e cerco di declinare l’argomento (complicato) dei rimborsi sportivi per istruttori e allenatori. Aspetto poi i vostri contributi.

Premessa:

Le cose che scrivo cercheranno di fotografare una situazione standard, in cui un allenatore di base, con un minimo di esperienza, svolge la propria attività, presso una società media di una qualsiasi città di media grandezza.

A rigor di logica e molto banalmente un istruttore e/o allenatore che svolge tre allenamenti a settimana da 90 minuti più la partita del fine settimana, potrebbe/dovrebbe avere come rimborso dai 320 ai 400 euro ogni mese. Siete d'accordo?

Questo il ragionamento per arrivare a quelle cifre:

Per 90 minuti di lavoro concreto sul campo è plausibile pensare di riconoscere dai 20 ai 25 euro? Bene se diamo 20 euro fa 320 al mese se riconosciamo 25 euro ad allenamento/partita fa 400 al mese.

Tralasciando la preparazione e i trasferimenti (casa/palestra) pensate che sia giusto e corretto pagare meno di 20 euro per 90 minuti di lavoro in palestra?

Ripeto: sto parlando di un allenatore di media bravura tecnica, formato, con un minimo di esperienza, che abita poco distante dalla palestra e che allena un gruppo normale che fa gold o silver con 15/16 ragazzi in palestra. Ok?

Per esperienza so che nella maggior parte dei casi non è così. So bene che di solito e per molti colleghi le cifre sono più basse.

Per essere super partes e visto che da un po' di anni faccio anche il dirigente occupandomi di rimborsi, cerco di mettermi anche dalla parte della società e faccio due conti per cercare di sostenere quanto scritto sopra.

Quanto costa una squadra under 13, 14, 15, 17, 19 di medio livello?

Facciamo due conti con i costi per tutta la stagione:

4000 allenatore

1000 materiale (abbigliamento)

1000 Federazione (tasse gare/tesseramenti)

1000 segreteria/responsabile settore giovanile/consulente fiscale/assicurazione RC

2000 costo palestra

1000 costo assistente e/o preparatore (per chi può)

Ditemi se ho dimenticato qualche costo...

Totale generale: 10.000:16 giocatori= 625 euro circa a giocatore

So bene che oltre 600 euro di costo per ogni famiglia sono tante. In effetti per molti club la quota pro capite di iscrizione è più bassa.

Considerazione: delle voci esposte qui sopra l’unica che può variare (scendere) è propria quella dell’allenatore. Le altre tendenzialmente no. È questo per gli allenatori (e per l'intero sistema) spesso è un problema.

Qualcuno di noi ha un'idea e un metodo per ripianare il deficit creato tra il costo reale (600 a giocatore) e la sua quota d'iscrizione (350-450)??

Considerando che di sponsor ce ne sono sempre meno e che i Presidenti di Società che fanno opera sociale coprendo i "buchi" stanno finendo, mi domando se i gli incentivi (NAS) potrebbero essere (per qualcuno già lo sono) l'elemento che potrebbe far stare in piedi il sistema?

A voi.