giovedì 9 febbraio 2023

LA FIP LOMBARDIA FA UNA GRANDE COSA
REPORT DETTAGLIATO DEI NUMERI DELLA NOSTRA REGIONE

 
Super interessante iniziativa del Comitato Regionale della Lombardia FIP che ha pubblicato in queste ore uno speciale Wearbook con la relazione di tutte le attività del Comitato.

La parte relativa ai numeri mi sembra quella davvero più utile per capire come sta evolvendo il nostro movimento. 

Per capire meglio sarebbe stato bellissimo avere più dati (per esempio le differenze rispetto alle stagioni precedenti) però già così con il quadro esposto, si possono fare alcune considerazioni.

Guardando il numero delle squadre maschili iscritte ai vari campionati si può dedurre matematicamente che nel percorso che che va da Under 13 a Under 19 perdiamo 1.500 tesserati per annata. 
Per farmi capire ho preso il numero delle squadre Under 13, 14, 15, 17 e 19 e l'ho moltiplicato per 15 giocatori. Questi i risultati:

  • Under 13: 194 squadre X 15 = 2.900
  • Under 14: 173 squadre X 15 = 2.500
  • Under 15: 164 squadre X 15 = 2.460
  • Under 17: 175 squadre X 15 = 2.625: 2 annate = 1.312
  • Under 19: 197 squadre X 15 = 2.955: 2 annate = 1.477

Questi numeri ci dicono che alla fine del Minibasket abbiamo quasi 3.000 tesserati e alla fine del percorso Under 19 ne troviamo meno della metà!
L'abbandono sportivo è un problema noto ma i numeri in questo senso sono davvero impietosi. Metà dei ragazzi che facciamo felicemente appassionare, nel giro di qualche anno li perdiamo. Possiamo fare qualcosa per invertire questa tendenza?? Ci serve avere più numeri?? 

Sarebbe interessante in questa tabella avere il parziale della divisione per genere (maschi e femmine) e anche la divisione tra età giovanile e età senior.

Il dato che volevo condividere però è un altro. Riguarda i tesserati CNA e gli Istruttori Minibasket.

Prendendo il numero totale degli Atleti e dividendolo per il numero dei tesserati CNA dovremmo avere il numero (medio) di giocatori che ogni allenatore ha in palestra: 35.058 : 3.267 = 10,7

C'è qualcosa che non torna. Già io ne ho 30 da solo :-) e comunque è noto che tutte le Società della Lombardia siano alla ricerca di allenatori.  Dove sono questi allenatori? 

Anche a dividere gli oltre 3 mila coach per due, dando per scontato che metà di quei 3 mila non allenano più, il rapporto sarebbe di un coach ogni 20 giocatori, che sarebbe quasi veritiero, se non ci fosse però il problema della ricerca perenne di cui parlavo prima.

Stesso ragionamento tra atleti Minibasket diviso gli Istruttori (che spesso sono anche tesserati CNA): 26.091 : 1.604 = 16,2

Anche qui c'è qualcosa che non torna nei numeri. In palestra a fare Minibasket ci sono molti (moltissimi?) senza tessera. Perchè? I numeri in teoria ci stanno dicendo che non ci dovrebbe essere questa emergenza di tecnici! In realtà il problema c'è ed è serio.

Concludo. In attesa di vedere qualcosa di simile anche dalla FIP di Roma, complimenti ancora per il lavoro svolto dal Comitato della Lombardia. Ottima iniziativa.    

👍👍👍👍

mercoledì 8 febbraio 2023

IL COMITATO REGIONALE NOMINA IL NUOVO RTT DELLA LOMBARDIA
RIFLESSIONI E DOMANDE PER UNA NOMINA COSI' IMPORTANTE


Sono passate già un bel po' di settimane dalla nomina in Lombardia del nuovo Referente Tecnico Territoriale, Luca Vitali.

Ogni volta che ci penso mi domando se sia stata fatta una scelta coerente con il movimento degli allenatori in un regione come la Lombardia che conta oltre 3.000 tesserati di cui più di 1.500 attivi e con la tessera gare rinnovata.

Cerco di spiegarmi meglio, ma prima faccio una precisazione.

La premessa doverosa è che non ho nulla di personale contro Luca Vitali che ho apprezzato da giocatore e che certamente sarà un grande istruttore/allenatore. Non si mettono mai in discussione le persone. Vitali merita tutto il nostro rispetto e ammirazione per quello che ha fatto (e che tra l'altro sta ancora facendo) come giocatore e che farà certamente come tecnico.

Detto questo, le prime domande che mi faccio sono:

E' possibile che in Lombardia non si sia trovato un allenatore che abbia nel proprio curriculum un vissuto da tecnico di Settore Giovanile di qualche anno e non di qualche settimana?

Come mai il Comitato a settembre ha scelto Enrico Ciuffo come RTT ad interim e poi tutto ad un tratto (a gennaio!) ha nominato un RTT che stava iniziando a svolgere il ruolo di assistente allenatore nei vari raduni provinciali/regionali?

E' congruo scegliere un RTT che sta ancora giocando a livello professionale con un monte ore di impegno fisico e mentale che dubito gli permetta di svolgere nel pieno del proprio tempo un ruolo così importate per la Lombardia per le Società e per il Settore Squadre Nazionali?

La scelte fatta qualche anno fa dal Comitato Regionale è stata quella di reclutare un RTT full time con un rimborso mensile di un certo rilievo. E fin qui se il Comitato ha ritenuto percorrere questa strada va benissimo per tutti. 

Ma vista la scelta di avere una persona full time, perchè non provare a individuare un coach che potesse essere veramente a disposizione del Comitato, delle Società, del Territorio e dei Giovani Giocatori?

Se c'è una cosa che Guido Saibene ha fatto molto bene nel corso dei suoi anni da RTT è stata quella di valorizzare e di monitorare davvero tutta la Lombardia. Un lavoro capillare e certosino che solo Guido poteva declinare con modalità vincente sia per i giovani giocatori che per gli allenatori. Sotto questo aspetto Guido è unico ma sono certo che tra i 2.000 allenatori attivi nella nostra regione qualcosa di simile si poteva trovare, no?

Ok magari a gennaio gli allenatori disponibili che potevano ricoprire questo ruolo non sono poi così tanti!?

E allora mi chiedo se non era più utile percorre la scelta del buon senso cercando di portare a termine la stagione 22-23 con la positiva figura di Enrico Ciuffo (che comunque ho letto che è rimasto Responsabile Tecnico) e cercare/trovare qualche coach (con le caratteristiche di cui sopra) nel periodo maggio/giugno 2023, impostando con lui il nuovo percorso futuro?

Sono domande, spero lecite, che hanno lo scopo di mettere in evidenza i pensieri e i dubbi di molti addetti ai lavori e colleghi perplessi da scelte che spesso (dall'esterno dei palazzi) si faticano fino in fondo a comprendere. 

Grazie a persone come Enrico Ragnolini ed Enrico Rocco, senza avere alcun merito ho fatto il Referente Tecnico Territoriale per 7 anni, allenando anche in Società nel frattempo, e so esattamente di che cosa si stia parlando. Non lo rifarei perchè non posso permettermi di non lavorare in una Società, però sono certo che molti miei colleghi (più giovani di me) e con una grado di esperienza utile al sistema Lombardia sarebbero stati onorati ad essere chiamati e sentiti per questa nomina. Peccato non averlo fatto.

Non invidio per nulla Luca Vitali "sotto contratto" per fare il giocatore semi-professionista con Treviglio e nello stesso tempo chiamato a svolgere un ruolo importante da RTT che certamente richiede molto tempo in palestra. Non so sinceramente come possa conciliare le gare (e la relativa preparazione) da giocatore di Trevilgio con le mille partite giovanili che un RTT dovrebbe vedere ogni fine settimana per monitorare davvero il territorio? 

Non mi aspetto risposte dirette. Spero solo che il tempo possa farmi rendere conto che tutte queste domande/dubbi che ho evidenziato possano trovare una risposta pratica e positiva dalle cose che accadranno nei prossimi mesi. Ovviamente fiducia a tutti sempre e comunque.  

🏀🏀🏀🏀🏀

IDEE E PROGRAMMAZIONE PORTANO OTTIMI RISULATI
OTTO ANNI IN URANIA PER VEDERE COSE IMPORTANTI

Con la gara di serie A2 vista live tra Urania Basket e #treviglio si è chiuso un cerchio importante.

In campo (con minuti veri e importanti) per la Milano di coach Davide Villa contro la Treviglio dei “veterani”, tre (giovani) giocatori che ho avuto la fortuna di avere con me, fin da giovanissimi, nel percorso delle giovanili dell’Urania di qualche anno fa.

Per il sottoscritto, ma penso proprio anche per Urania, coach Villa e altri colleghi/amici come Montefusco, il più bel risultato che ci sia!!

Queste sono le vittorie che contano davvero!

A Simone Valsecchi Edoardo Pezzola e #MatteoCavallero un grande applauso per quello che hanno fatto e per come lo hanno fatto.

Ovviamente l’invito per loro è quello di proseguire al meglio nella strada intrapresa dando il massimo ogni giorno per divertirsi a migliorare.

Non vi fermate! Fateci emozionare ancora!

A noi vecchi coach rimane il dolce gusto di aver visto altri fiori sbocciare in una nuova primavera di pallacanestro.

Avanti così!

👍👍👍👍👍