Ci sono luoghi speciali dove è facile stare bene e che consideriamo un po’ casa nostra. Ci sono posti che ci ricordano con piacere amicizie, emozioni, profumi… che entrano nella nostra storia e che difficilmente scorderemo. Ci sono realtà a cui leghiamo a filo doppio la nostra vita, che non vorremmo perdere mai. Ci sono delle località che solo a sentire il nome aprono nella nostra mente scenari intriganti e coinvolgenti.
Ecco è facile pensare che Follonica, con il suo Villaggio Marino, abbia rappresentato, rappresenta e rappresenterà anche nel futuro, per chi c’è stato, tutto questo.
Purtroppo però a volte la storia ci impone dei cambiamenti bruschi, difficilmente comprensibili, faticosi da approvare. E’ questo il caso di cui vi sto parlando. E’ questo il caso in cui è veramente complicato accettare di perdere qualcosa a cui teniamo tutti tanto. E’ questo il caso in cui è intricato cercare di darsi anche una ragione razionale per non perdere la speranza.
Il Villaggio Marino di Follonica, con tanto rammarico e con la morte nel cuore, non riaprirà più il proprio cancello verde che tanto ha significato per moltissime persone.
Erano ormai quattro, cinque anni che in maniera forte e decisa ci dicevano che la colonia marina sarebbe rimasta chiusa per problemi che i Soci Agoal conoscono bene, e di cui non entro nel merito non essendo esattamente mio compito.
E’ certamente la perdita di un posto speciale, meraviglioso, che tanto ha dato in termini di emozioni, amicizie, amori, vacanza, gioia, coinvolgimento, benessere, entusiasmo, condivisione… e tanto altro ancora, verso centinai e centinai di bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
E’ certamente la perdita di un luogo speciale anche per noi adulti. Non solo per il sottoscritto che a Follonica si è divertito a lavorare in mezzo a tante belle persone e si è pure innamorato e sposato. Non solo per Daniela (mia moglie) che fin dall’inizio ha condiviso con me l’avventura della direzione del Villaggio aiutandomi in modo sostanziale al proprio miglioramento. Non solo per Giulia (nostra figlia) che a Follonica ha imparato a correre, nuotare, mangiare, ballare, ridere… ma anche e soprattutto per tutti quegli amici che hanno collaborato con noi in questi anni per garantire ai ragazzi presenti giornate di vacanza speciali.
Un pensiero di gratitudine alle tante Assistenti di Squadra, agli Istruttori, alle Sanitarie… che negli anni si sono succeduti e che ci hanno aiutato ogni estate a compiere un piccolo miracolo di organizzazione ed efficienza in favore dei tanti ospiti presenti.
Un abbraccio doppio alle persone di Follonica che hanno svolto con passione e impegno i ruoli più difficili e faticosi che sono quelli del Personale di Servizio. Cuoche, Cameriere, Manutentori, Addette alla Lavanderia, Bagnini, ma anche Andrea custode e la sua famiglia. Tante persone speciali che grazie al lavoro di tutti i giorni, hanno permesso in modo concreto al Villaggio Marino di mantenersi sempre giovane, pulito a all’avanguardia. Grazie.
L’ultimo pensiero va ai tanti bambini, ragazzi, adolescenti, giovani… che sono entrati a Follonica con nel cuore le emozioni più disparate e diverse ma che in maniera univoca e forte, alla fine dei giorni di vacanza, ci hanno sempre dimostrato grandissimo affetto e un attaccamento viscerale.
Follonica ha fatto incontrare tante persone e le ha unite. Questi legami, queste amicizie, queste sensazioni, queste emozioni, insieme alle tante belle giornate (aggiungerei per qualcuno anche serate e nottate) passate al mare in ottima compagnia con menù ricchi di sapori e profumi incancellabili, saranno le cose che serberemo per sempre nello scrigno dei nostri ricordi più belli e più veri.
Il Villaggio Marino di Follonica sarà presente per sempre fino alla fine, nella nostra mente e nel nostro cuore e ci accompagnerà per il resto della nostra vita perché Follonica fa parte di noi e di tutti quelli che come noi l’hanno apprezzata, amata, desiderata…