TUTTI ATTENTI PER ORE AL CLINIC DEL SETTORE GIOVANILEGIORNATA UTILE DI CONFRONTO PER UN BASKET CHE CAMBIA

Giornata decisamente impegnativa presso la tensostruttura del Palalido di Milano per l'annuale edizione del Clinic del Settore Giovanile versione Nord-Centro Italia. Sono stati circa 400 gli allenatori presenti a rapporto dal Comitato Nazionale Allenatori con un successo di affluenza già scritto in partenza, vista anche l'obbligatorietà per molti della presenza per motivi regolamentari.

Molti gli spunti interessanti dei vari relatori, anche se è stato difficile arrivare lucidi sul finire della giornata con molte ore di attenzione e di ascolto alle spalle in posizioni sempre più contorte e variegate sulle tribune della tensostruttura del Palalido.

Tanti gli amici incontrati e salutati per una giornata che ha unito fisicamente e forse anche idealmente molto del gotha del basket giovanile nostrano, con la maggior parte dei Responsabili di Settore Giovanile dei Club di Serie A, LegaDue e DNB presenti anche per onorare (come da regole CNA) i propri contratti.

Tanti anche i giovani Allenatori o Istruttori Giovanili (come si chiamano adesso) pronti a recepire e a rubare il mestiere a relatori che da anni si occupano della crescita dei nostri migliori atleti in Italia.

Molto interessante anche e soprattutto nella capacità di esprimere idee e contenuti in modo semplice e chiaro l'intervento di Matteo Panichi.

Le voci e i commenti a fine giornata sono stati positivi, anche se forse dopo un po' di anni di format molto simile, sarebbe (per molti) arrivato il momento di proporre qualche relatore che possa presentare cose leggermente differenti da quelle istituzionali. Che sia un idea per il futuro??

SE AVETE SCELTO DI LEGGERE QUESTE RIGHE AMBITE IN QUALCHE MODO A MIGLIORARE LE VOSTRE COMPETENZE

Non penso alla leadership come a una posizione.
Non penso alla leadership come a una capacità.
Penso alla leadership come ad una relazione
(Phil Quigley)


A) Leadership

Non è tanto importante il livello di potere che detenete, ma il grado di influenza che riuscite ad esercitare su chi lavora con voi.

Un buon leader attrarrà a sè soprattutto persone che hanno caratteristiche in comune con lui. Ma attenzione! Il perfetto leader è però colui che saprà "investire" anche sulle potenzialità di chi è diverso da sè, consapevole che nella diversità sta il germe della creatività e dell'innovazione.

B) Vision

Se lo puoi sognare lo puoi fare (Walt Disney)

C) Fiducia (in sette mosse)

1) Dimostrare per primi fiducia nell'altro
2) Siate attenti ai bisogni e agli interessi delle persone
3) Promuovete lo spirito di collaborazione
4) Pianificate i vostri progetti
5) Perseguite gli obiettivi con coerenza
6) Lasciate da parte i pregiudizi quando dovete valutare le proposte e le idee degli altri
7) Non chiedete mai ad altri di fare ciò che non fareste voi per primi

D) Sviluppare capacità

"Insegnare significa mostrare che è possibile" (Paulo Coelho)

Se insegni ad una persona cosa imparare, prepari quella persona per il passato. Se insegni a una persona come imparare, la stai preparando per il futuro.

segue...