martedì 10 febbraio 2009

COMUNICATI STAMPA DELLE SIGLE SINDACALI CHE STANNO SEGUENDO L'EVOLUZIONE DI AGOAL


Sulla crisi finanziaria che attanaglia Agoal e di conseguenza le partecipate AIV srl e IM Tour abbiamo già detto e scritto qualche ora fa in un post precedente.

Dopo l'assemblea dei soci svolta sabato a Milano ci sono le prime reazioni a livello sindacale e in questo post vorrei rendere pubbliche cose che di fatto sono già pubbliche ma che in realtà pochi possono trovare sul web, se non instradati come in questo caso...

Ecco il primo comunicato stampa messo on-line dal sindacato FABI sulla gestione Agoal. Clicca QUI

SEmpre il Sindacato FABI dopo l'assemblea del 7 febbraio è uscito con questo comunicato stampa. Clicca QUI

Comincato stampa della sigla sindacale FALCRI che nel corso dell'assemblea è riuscita a far passare la mozione che vi facciamo leggere QUI

Forum di Follonica. Clicca QUI

lunedì 9 febbraio 2009

DALLA PREALPINA DI LUNEDI' 9 FEBBRAIO
ENRICO RAGNOLINI INDICA LA ROTTA


Il presidente CRL soddisfatto dei risultati dell’assemblea Fip di Roma

Piena soddisfazione da parte del presidente CRL Enrico Ragnolini per i risultati ottenuti dal movimento lombardo in occasione dell’assemblea generale Fip di Roma che gli ha assegnato il ruolo di rappresentante della Consulta Regionale in consiglio federale. «Al termine dell’assemblea si respira un clima di grande entusiasmo perché sappiamo che ci aspetta il lavoro è tanto, così come le aspettative per fare bene per tutto il movimento. Adesso tocca a noi darci da fare per non deludere queste aspettative».

Il movimento regionale sarà dunque rappresentato nel "parlamento" Fip dai due consiglieri Salvetti ed Albini, oltre allo stesso Ragnolini che parteciperà ai lavori pur senza diritto di voto: «Il nuovo consiglio è sicuramente innovativo; in linea generale servirà avere una visione a 360 gradi senza soffermarci troppo sulle situazioni territoriali. Bisogna pensare in termini assoluti pur tenendo conto che l’esperienza della Lombardia può essere significativa per numeri e "mole di lavoro".

L’ascesa al "parlamento nazionale" di Angela Albini determinerà una modifica della composizione del consiglio regionale, con l’ingresso di Paolo Carta (primo dei non eletti in occasione della recente tornata del dicembre 2008): «Angela resta una risorsa importante sia per il nostro consiglio che per il progetto Azzurrina: gli impegni aumenteranno ma resterà una risorsa importante soprattutto per la sua profonda conoscenza del movimento femminile».

E sulle prime priorità da affrontare per il nuovo "parlamento" federale Ragnolini ha decisamente le idee chiare: «Bisogna interrogarsi subito su una eventuale riforma dei campionati. L’obiettivo comune dev’essere creare le opportunità per i giovani italiani di crescere e dimostrare il proprio valore. Questo sia a livello senior che a livello giovanile».

Direttivo CRL rinviato...per neve
Posticipato ai prossimi giorni il primo appuntamento del nuovo direttivo CRL fissato originalmente per lunedì scorso. Il consiglio regionale del 2 febbraio è infatti slittato "causa neve" a data da destinarsi; con esso ovviamente è stata rinviata anche la discussione relativa alla delibera per le ammissioni ai campionati giovanili 2009/2010. Tema decisamente "rovente" che tocca da vicino un cospicuo numero di società regionali: gli "entry poll" prima del convivio serale danno comunque indicazioni abbastanza simili alle norme adottate nelle stagioni passate (base di lavoro i risultati sul campo dell’annata in corso, mantenendo comunque la fase Intertoto per completare il lotto delle partecipanti ai gironi unici da 12 squadre Under 19 e da 14 per Under 17, Under 15 e Under 14).

QUALE FUTURO PER IL VILLAGGIO DI FOLLONICA?
TANTE DOMANDE, POCHE RISPOSTE...


Ricevendo tanti messaggi ogni giorno con richieste di notizie in merito all'apertura del Villaggio Marino di Follonica anche per la stagione estiva 2009, ho deciso di radunare tutti i messaggi che mi sono arrivati negli ultimissimi giorni in questo post. Sul forum del Villaggio si trovano altre notizie utili. Basta cliccare QUI

E' già stata pubblicata sul sito agoal la circolare per l'estate 2009? se sì dove?Grazie. Cordialità. L.L.

Gentile Direttore, vorrei ricevere informazioni in merito alla colonia estiva di Follonica alla quale vorrebbe prendere parte mia figlia di anni 12 La ringrazio e saluto Maria Rosaria F.

Gentile Direttore, sono la mamma di Giovanni e Francesco, che hanno frequentato con immenso piacere l'anno scorso per la prima volta la colonia di Follonica. Vorrei sapere se c'e' qualche novita' per quest'anno o se mi è sfuggita la circolare, in quanto stiamo attendendo di iscriverci non appena possibile.
La ringrazio e la saluto cordialmente.
C. C.


Volevo sapere notizie x follonica stagione 2009 non avendo visto nulla intranet aziendale. Saluti A. R.

Ciao Andrea, come va? Ci sono novità relativamente alla circolare di Follonica 2009? Ti ringrazio e ti saluto. Olga

Salve, mi scuso ma in ufficio già si parla di ferie e non abbiamo ancora ricevuto niente per le iscrizione di Follonica dei bimbi. Siete in ritardo? posso contarci...
grazie. Attendo una sua risposta.

Ciao! Ti rubo due minuti per una piccola informazione. Solitamente la circolare per Follonica usciva il 15 gennaio, quest'anno tutto tace.... Stanno poi circolando brutte voci... quindi una domanda sorge spontanea... La nostra cara magica follonica non c'è più? Che succede? Ppuoi farmi sapere qualcosa? grazie! Alice assistente meduse 2^turno 2008

Desidererei sapere se anche per il 2009 ci sarà la possibilità di iscrivere i ragazzi per una vacanza estiva presso il villaggio marino di Follonica. Non ho ancora ricevuto nessun modulo per l'iscrizione, che solitamente arrivava nei primi giorni di gennaio, e volendo fugare dubbi ho pensato di scriverle. Ringraziandola per la risposta porgo cordiali saluti.
L. S.

Buon giorno! Vi scrivo per un'informazione: la circolare per Follonica 2009 non è ancora uscita? Quando è prevista? I piccoli scalpitano.....! Grazie mille e buon lavoro. Silvia

Volevo avere informazioni x l'anno 2009 eavendo un bambino di 8 anni se volessi mandarlo con compagno di scuola è possibile,immagino che i gruppi vengano divisi in base all'eta'. Saluti e grazie.

Non ho visto ancora pubblicata la circolare per follonica estate 2009. Potrei avere notizie in merito? Grazie. Silvia S.

Salve. Sono una dipendente di Banca CR Firenze, banca che è entrata a far parte del gruppo INTESA SANPAOLO nel 2008 (anche se l'integrazione delle procedure avverrà nel luglio 2009). Una collega di ISP mi ha gentilmente inviato il link per visitare il Vs. sito. Chiedo cortesemente questo: sarebbe possibile per me usufruire del servizio da Voi offerto, in relazione a vacanze mare per figli di dipendenti? Se sì, quali sono le procedure da seguire? Vi informo che, non essendo la mia banca ancora integrata a livello di procedure, non ricevo circolari emesse nel Gruppo, né accedo per il momento alla Intranet. Ringraziando per l'attenzione, porgo cordiali saluti. Paola G.

Buon giorno, sono la mamma di Gabriele e di Ludovica che nel 2007 e nel 2008 hanno frequentato un turno estivo presso il Villaggio Marino di Follonica trovandosi molto bene. Anche per l'estate 2009 sono previsti turni analoghi? E' già possibile prenotare? Noi saremmo interessati a Giugno 2009. Grazie per l'attenzione, cordiali saluti. Sandra M.

Caro Andrea sono la mamma di Gaia Krystel, volevo dirti he gaia desidera partecipare alla vacanza presso di Voi come sempre nel terzo turno. Ci tieni il posto? In attesa di tue notizie ti inviamo cari saluti.

Buon giorno Lucrezia continua a chiedermi notizie per la colonia 2009. Non ci sono comunicazioni in merito? Quest'anno c'è la possibilità di visitare il villaggio marino a Marzo o Maggio (se non mi ricordo male)? Massimo P.

Vorrei iscrivere nuovamente mia figlia Susanna Oleotti (vostra ospite nelle edizioni 2006 e 2007) a Follonica, di solito le iscrizioni erano aperte già dal 15 gennaio, mi date notizie quando sarà possibile avere i moduli per aderire? Grazie e tanti saluti a Andrea e al suo meraviglioso staff da Susanna e da Lorenza (sempre stata con voi a divertirsi) ora fuori età !!! Chiara G. O.

Non riesco a trovare nella modulistica il modulo di iscrizione al Villaggio Marino di Follonica. Potreste inviarmelo per favore? Grazie. Cordiali saluti. Cristina M.

Gentile Signor Schiavi, come ogni anno mia figlia Martina e le amiche sono in "ansiosa attesa" della circolare per il soggiorno di Follonica. Saprebbe indicarmi sè ci sono novità o per quando è prevista la circolare interna. Io sono in distacco presso la Banca Prossima e non ho in visone le circolari dell'Istituto principale per questo motivo le avanzo questa richiesta. La ringrazio e le invio cordiali saluti.

Ancora nulla per le iscrizioni a Follonica? I bimbi sono impazienti Cordiali saluti. Anna D.

Non ho ancora ricevuta la circolare per la stagione estiva 2009 a Follonica. E' un disguido o non è ancora stata inviata? Grazie. Stefania

domenica 8 febbraio 2009

E' IL GRANDE GIORNO PER DINO MENEGHIN
18° PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE
ITALIANA PALLACANESTRO


Eletto, e non poteva essere altrimenti, Dino Meneghin alla Presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro. Da oggi la FIP potrà tornare a lavorare senza la paura del commissariamento come indice di poca stabilità. C'è un Presidente, c'è un Consiglio Federale, ci sono le varie componenti della FIP che riprenderanno a regime il loro lavoro. E allora entriamo nel merito del programma:

PREMESSA
Come Candidato alla Presidenza della Federazione Italiana Pallacanestro sento il dovere istituzionale di indicare, in queste agili dichiarazioni programmatiche, gli obiettivi che intendo pormi, se confortato dal vostro voto, per il prossimo quadriennio Olimpico.
Obiettivi, da condividere con il Consiglio federale, che hanno la finalità chiara e imprescindibile di avviarci per un percorso virtuoso che permetta alla pallacanestro italiana di riprendere a crescere.
Non sarà una cosa semplice. Anche perché non dipenderà solo dal mio impegno e dalla mia volontà: il successo potrà arrivare con il coinvolgimento, non solo condiviso, ma, anche fermamente convinto, di tutte le componenti dell’intera struttura politico-sportivo-operativa di questa Federazione.

PRIORITÀ
Ci sono delle priorità che si pongono, a prescindere. Bisogna avviare una corretta metodologia operativa che crei i giusti presupposti di coinvolgimento e condivisione. Eccole di seguito:
• Recuperare al dialogo ed al confronto i rappresentanti istituzionali delle Leghe di Società ed, in particolare, quelli che saranno i rappresentanti in Consiglio Federale delle Società Professionistiche;
• Creare metodologie di confronto e di lavoro a cui debbano partecipare con eguale intensità e valenza deliberativa i veri attori della nostra pallacanestro: i dirigenti delle Società Sportive, i giocatori, i tecnici, e non ultimi i dirigenti dei presidi territoriali della Federazione Italiana Pallacanestro;
• Determinare tempi certi di definizione delle questioni oggetto di dialogo/confronto. Tempi predeterminati, oltre i quali sarà il Consiglio di Presidenza che interverrà per trovare la decisiva e la definitiva sintesi deliberandone la soluzione da portare alla ratifica del Consiglio Federale;
• Condividere il rispetto delle Norme e l’impegno a regole certe per tutto il quadriennio Olimpico, a parte, ovviamente, i regolamenti di operatività stabiliti annualmente con le Disposizioni Organizzative Annuali.

OBIETTIVI PROGRAMMATICI

• NAZIONALI. Non posso che mettere al primo punto le Nazionali. Conoscete la mia carriera. Senza la Nazionale, però, non avrei avuto non solo la notorietà ma soprattutto quelle soddisfazioni e quelle motivazioni che mi hanno spinto a continuare, a soffrire in allenamento per tanti anni. Dobbiamo mobilitarci, non riesco ad immaginare un’alta parola, per costruire squadre nazionali maschili e femminili ad alta competitività. Non sarà facile e i tempi non potranno essere brevi, tuttavia è un obiettivo possibile. Il raggiungerlo non significherà solo gloria sportiva, che di per sé non è cosa da poco, ma significherà avere fra le mani un indispensabile strumento di promozione con conseguenti gratificazioni, questa volta economiche e di immagine, a beneficio di tutto il movimento.

• STATUTO. Intervenire, poi, per eventuali modifiche allo Statuto Federale. Una delle questioni sollevate riguarda una normativa in vigore dello Statuto che, a parere delle Società Professionistiche, è da rivedere. La richiesta è legittima, ma è altrettanto legittimo che ciò avvenga nel pieno rispetto della volontà assembleare che lo ha determinato e che è l’unica avente titolo ad apportare modifiche. E’ necessaria quindi un’attività propedeutica che valuti le esigenze di cambiamento e che, se tali esigenze risultano fondate, elabori apposite proposte di modifica. Il tutto, ovviamente, sempre nel rispetto dei Principi fondamentali dettati dal C.O.N.I. per gli Statuti Federali;

• RIFORMA DEI CAMPIONATI. E’ ormai convinzione comune che di debba intervenire con una modifica sostanziale che riguardi tutte le serie di campionati, sia nel settore Maschile sia in quello Femminile. Alla crisi congenita degli attuali ordinamenti dei Campionati si è ora aggiunta una forte crisi economica globale, come ben sappiamo, che riguarda anche il nostro paese. Bene, questa deve essere un’opportunità da non lasciarsi sfuggire affinché, in tempi brevi, un progetto, frutto della collaborazione di tutte le componenti sia realizzato e sia reso operativo. Sarà necessario prevedere, anche se gradualmente nel tempo, una significativa riduzione degli organici di tutti i campionati per realizzare ordinamenti numericamente compatibili con le potenzialità offerte dal movimento.

• ATTIVITÀ GIOVANILE MASCHILE E FEMMINILE. Sono convinto che sia l’obiettivo strategico di tutta la Pallacanestro dei prossimi anni. Non credo sia utile guardare e recriminare sul passato. Ciò che ci interessa è il futuro e il futuro, nell’attività giovanile, non può produrre effetti positivi solo prevedendo obblighi. L’obbligo di attività giovanile per le Società non produce, di per sé, giocatori di qualità e forse neanche di quantità. Io credo invece, che, ancora una volta, insieme possiamo trovare modalità operative che incoraggino le Società sportive a reclutare e ad investire sull’attività giovanile. Molte delle iniziative già in corso possono essere rielaborate e/o più semplicemente rese operative per avviare un processo che porti all’obiettivo ambizioso, ma non impossibile, di produrre tanti giocatori e soprattutto tanti giocatori che possano essere di interesse nazionale.

• MINIBASKET. Rivolgerò particolare attenzione al Minibasket. Sono stati 145mila gli iscritti della scorsa stagione. Un buon successo, ma sono convinto che ci siamo margini di ulteriori miglioramenti. Se da un lato il minibasket è il vero serbatoio dell’attività giovanile, dall’altro è uno strumento di socialità diffusa incredibile: il Minibasket ci permette di dialogare con le famiglie e con la scuola pubblica nella realizzazione di progetti sportivi ed educativi. Gli Istruttori sono la chiave di volta del progetto minibasket: data la specificità delle fasce d’età coinvolte, la Federazione deve pretendere che nel Minibasket operino soltanto Istruttori altamente qualificati e che sappiano rapportarsi con il mondo della scuola: ce ne sono già tanti, lo devono diventare tutti. Il Settore preposto non potrà e non dovrà rivestire il ruolo di un ente assistenziale ma individuare e sviluppare strategie, anche in collaborazione con le strutture territoriali, che diano risalto e risonanza a questa particolare attività. Lavoreremo affinché si valorizzino e ottimizzino al meglio le risorse umane ed economiche che verranno impiegate. L’Italia si sta avviando a diventare un paese di 60 milioni di abitanti. 200mila minicestisti sono un obiettivo plausibile.

• SETTORE SCUOLA. Abbiamo saputo con piacere dell’incontro ufficiale del presidente del Coni Giovanni Petrucci con il ministro dell’Istruzione Università e Ricerca Maria Stella Gelmini. Il presidente Petrucci, questa settimana, in una sua intervista ha anche dichiarato: “La mia grande scommessa per il futuro è cambiare il rapporto tra scuola e sport”. Bene, presidente Petrucci. Sappia che vogliamo esserci anche noi in questa scommessa e conti su di noi per vincerla, perché come sa a me non piace perdere. L’azione educativa-formativa della pratica sportiva è la finalità della proposta che abbiamo intenzione di rivolgere alla scuola e che giustifica l’esistenza di un Settore specifico all’interno della Fip. Settore che va potenziato e sostenuto e che dovrà cooperare intensamente sul territorio con le Istituzioni scolastiche nella realizzazione di obiettivi comuni. Con il Settore scuola abbiamo intenzione di realizzare un progetto i cui punti di attuazione principali passano per:
• l’armonizzazione con le iniziative programmate dalle istituzioni scolastiche come i Giochi della Gioventù e i Giochi Sportivi Studenteschi;
• l’incentivazione di tutte quelle società e centri minibasket che con le Istituzioni scolastiche realizzeranno Progetti Scuola, attuati secondo criteri indicati dal Settore scuola FIP;
• l’aggiornamento dei formatori minibasket, trasferendo loro competenze anche nella formazione di Docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado;
• la formazione dei Responsabili Provinciali e Regionali scuola;
• l’invio di materiale alle scuole che aderiranno ai progetti del Settore e alla realizzazione di corsi di formazione rivolti ai Docenti.

• RAPPORTI INTERNAZIONALI – FIBA. L’idea potrebbe essere quella di prevedere un organigramma che con apposite deleghe si ponga come interfaccia operativa
degli organismi internazionali. E’ un po’ quello che già in parte esiste nella struttura Federale ma che, forse, merita maggiore organicità e una migliore intercomunicabilità con i vari Settori Federali Nazionali e con i loro Consiglieri Federali delegati.

• REGOLAMENTI FEDERALI. Ho sentito in molti lagnarsi della contraddittorietà e/o della lacunosità delle attuali Norme Federali. Ammetto che ci sono cose la cui ratio mi sfugge. Mi piacciono le cose semplici, comprensibili ed immediate. Per cui, senza alcun dubbio, ho intenzione di affidare ad un gruppo di lavoro formato da esperti del settore una ricognizione su tutta l’attuale normativa affinché, in prima battuta, verifichino il complesso delle norme, se e dove presentano le carenze lamentate e propongano, in una fase successiva, se e dove è necessario intervenire per delle modifiche più indicative per le scelte di politica sportiva.

• COMITATI PROVINCIALI E REGIONALI. Sono i referenti istituzionali e naturali della Federazione sportiva sul territorio di propria competenza. Da qualche anno è iniziato un processo di riposizionamento operativo della loro attività. Certamente non è cambiata la mission più importante a loro affidata che è quella del coordinamento della promozione del basket sul territorio e l’attività di servizio a favore di tutte le Società Sportive del territorio di competenza. La loro è l’espressione più autentica del volontariato sportivo. Tuttavia è opportuno che la loro attività sia garantita da quel minimo di risorse finanziarie di cui la Federazione potrà disporre ed è indispensabile che qualunque iniziativa che scaturisca da intese a livello nazionale coinvolga, nei modi e nei termini compatibili, anche la struttura federale. E’ indispensabile che verso i responsabili di questi avamposti della Federazione cresca ancora di più l’attenzione affinché nuove risorse umane siano stimolate a dare manforte a tutti coloro che, al di là di ogni ragionevole attesa, continuano a garantire una presenza sul territorio con uno spirito di abnegazione totale. In questo contesto sarà utile che ogni stimolo, ancor più se di natura economica, venga finalizzato ad obiettivi di crescita di settori man mano individuati e sarà l’organo istituzionale di competenza, la Consulta dei Presidenti Regionali, a proporsi come interfaccia operativa delle loro esigenze nei confronti degli Organi Centrali della Federazione.

• COMUNICAZIONE E MARKETING. Ritengo che la Comunicazione e il Marketing debbano essere uno strumento delle strategie federali per cui è necessaria una struttura di grande qualità che riesca a coordinare e ad esaltare il valore comunicazionale di questa Federazione. Non mancano certamente sul mercato professionalità di cui la Federazione possa avvalersi. Bisognerà trovare il punto di equilibrio più conveniente tra costi e sperabili risultati. Occorre avere maggiore attenzione verso l’innovazione, offerta dai nuovi media e dalle più moderne tecniche di comunicazione, anche le più immediate, dagli sms alle email per creare, coinvolgere e fidelizzare la nostra community, non solo di addetti ai lavori, ma anche di tifosi, fan e semplici appassionati. Di sicuro non possiamo più permetterci scelte sbagliate, dispersioni di energie o risorse economiche non finalizzate e non compatibili con la scelta strategica prevista.

• ARBITRI. Apprezzo in modo sincero e profondo la qualità e l’impegno dei nostri arbitri, il cui livello tecnico è di assoluto rilievo anche internazionale. Affinché ciò continui ritengo sia preciso compito ed obiettivo di questa Federazione promuovere una crescita significativa del numero dei giovani che scelgono di avviarsi alla carriera arbitrale. Una seria politica di reclutamento infatti, oltre a migliorare la copertura ottimale delle gare in ogni categoria, potrà senz’altro favorire l’emergere di una nuova generazione di arbitri sempre più preparati a seguire la continua evoluzione del gioco. Una base sempre più ampia potrà senz’altro consentire una selezione ancora più scrupolosa, che dia la possibilità a tutti, nel rispetto delle loro aspirazioni, dei meriti e del talento, di aspirare di dirigere ai massimi livelli in Italia e, per i migliori, anche all’estero.
• ALLENATORI. Nel corso prossimo quadriennio Olimpico riteniamo fondamentale stimolare un ulteriore e sensibile progresso dell’attività di formazione degli allenatori, componente fondamentale per la crescita del movimento. Pensiamo che vada in particolar modo incentivata la specializzazione di chi opera nei settori giovanili. Solo destinando le migliori risorse umane in questa direzione sarà possibile avere in futuro giocatori più preparati sotto il profilo tecnico e più pronti sotto quello psico-fisico, a reggere l’urto dell’approdo ai tornei di alto livello.

• GIOCATORI. Da ex giocatore, concludo volentieri parlando dei giocatori. Grazie alle legge Melandri, in questi ultimi due quadrienni Olimpici, gli atleti hanno avuto la possibilità di partecipare alla vita federale. Hanno espresso le proprie proposte di politica sportiva attraverso i propri rappresentanti in Consiglio Federale, sia per i professionisti, come per i dilettanti, sia per gli atleti come per le atlete. Partecipano oramai a pieno titola alla gestione dell’attività Federale e contribuiscono, con voto deliberativo, a determinare le decisioni conseguenti. La loro Associazione, la Giba, riconosciuta dalla Federazione, è un valido interlocutore. Mi piacerebbe, però, che l’orgoglio di vestire la maglia azzurra fosse più netto, più rimarcato, più celebrato. Nel calcio accade. Mi aspetto, inoltre, che i giocatori italiani fondino sempre più la propria professionalità sulla voglia di migliorare, sulla passione, sulla tecnica e il duro lavoro in palestra. In questo modo, seguendo la logica del merito sportivo, potranno aspirare ai campionati maggiori e perché no, alle Nazionali. In Nazionale, infatti, ci si può arrivare anche partendo dal basso. Due esempi per tutti. Davide Lamma, nel 2003, si trovò a giocare la finale per qualificarci alle Olimpiadi. Per 13 minuti tenne testa a Tony Parker. Due anni prima giocava in B Eccellenza, l’attuale serie A dilettanti. Giuseppe Poeta, oggi play della Nazionale e della Bancatercas Teramo, nel 2002 giocava a Salerno in serie B, l’attuale B dilettanti.

Grazie a tutti voi.
Dino Meneghin