giovedì 14 marzo 2013

LA GIBA VOTA PER DIMEZZARE I PARAMETRI NAS
COSI' LA FINE DEI SETTORI GIOVANILI E' MOLTO VICINA


La GIBA che non è altro che l'Associazione che raduni i Giocatori Italiani di Basket, ha pubblicato recentemente un articolo apparso sul loro sito internet www.giba.it/ in merito a proposte riferite alla prossima riforma dei campionati e anche sulla delicata questione dei parametri NAS.

All'interno del'articolo comunicato, questo il preoccupante virgolettato del Presidente GIBA, Alessandro Marzoli:  «Ascoltare il parere degli atleti è un nostro dovere. Siamo molto soddisfatti per l'attenzione e l'interesse suscitato nei giocatori dalla nostra intervista su temi su cui si concentrano preoccupazioni e aspettative di tanti. In un momento economico difficile per tutti, chiediamo al Presidente Petrucci una moratoria stagionale, mediante la quale venga dimezzato il costo dei parametri NAS per la stagione 2013-2014. Inoltre, chiediamo un diverso sistema di valorizzazione dei settori giovanili, che non preveda obblighi di impiego degli atleti under».

Dimezzare i parametri, anche solo per un anno, significa di fatto rischiare di far chiudere definitivamente tutte le Società che, nonostante le grandi fatiche economiche, strutturali e regolamentari di questi ultimi tempi, stanno ancora facendo bene il Settore Giovanile.

In Italia di Società che investono nel proprio Settore Giovanile con risorse spese per reclutamento, allenatori, preparatori fisici, impiantistica, attività agonistica di livello eccellenza... sono sempre meno e soprattutto sono sempre le stesse.

Molte di queste Società facendo oculati investimenti nel recente passato si stanno garantendo parte del budget per andare avanti proprio dagli introti dei paremetri dei giocatori che hanno formato e/o reclutato spendendo soldi veri, reclutando sul territorio e riconoscendo a volte a tante piccole Società risorse economiche utili per andare avanti.

Di fatto, queste Società lungimiranti, stanno iniziando a raccogliere quello che hanno seminato anni fa con fatica, dedizione e passione.

Spero proprio che la GIBA riesca a fare valutazioni generali del nostro movimento che non possono non tener conto degli sforzi fatti dalle Società che hanno fatto bene il Settore Giovanile.

Il futuro della Pallacanestro a livello giovanile in Italia dipende anche dalla scelta che si farà sulla eventuale rimodulazione dei parametri. Eliminare e/o abbassare i parametri significherebbe demolire un sistema che in questi ultmi anni ha salvaguardato (almeno in parte) la produzione dei giovani giocatori italiani.