venerdì 16 marzo 2012

INTERVISTA PER UNA TESI DI LAUREA
ON LINE IL QUESTIONARIO SUL BASKET GIOVANILE

Con piacere, dopo un periodo di assenza sul mio Blog, pubblico le risposte che ho inoltrato al questionario sul basket che uno studente Isef mi ha proposto per la sua tesi di laurea.

1. Date una personale definizione di Basket
Il Basket è un appassionante Sport di Squadra dove per divertirsi vincendo bisogna abbinare efficacemente: intelligenza, forza, velocità, rapidità, tecnica, tattica, strategia.

2. Definizione di Minibasket
Il Minibasket è un appassionante Gioco di Squadra dove per divertirsi bisogna abbinare efficacemente: intelligenza, forza, velocità, rapidità, tecnica, tattica.

3. Cosa dovrebbe aver acquisito un giocatore che arriva (o esce) dal settore minibasket?
Direi il modo giusto di stare in palestra rispettando compagni, istruttori, regole. In più essere capace di fare delle scelte semplici di risoluzione dei problemi tecnico-tattici riferiti al gioco.

4. Cosa dovrebbe aver acquisito un giocatore che conclude l'iter del settore giovanile?
Conoscere la tecnica del gioco del Basket a 360° sapendo eseguire efficacemente i fondamentali;
Conoscere la tattica del gioco del Basket a 360° avendo potuto sperimentare nella varie stagioni da giovanili tutto quanto può succedere a livello senior;
Saper interpretare un ruolo all’interno di un gruppo o di una squadra, sapendo riconoscere responsabilità, necessità, problemi, attitudini…

5. In attacco un giocatore cosa deve saper fare,con la palla e senza la palla ?
In attacco un giocatore dovrebbe saper eseguire il fondamentale idoneo a quella situazione sul campo, leggendo e applicando efficacemente una esecuzione tecnica.

6. In difesa cosa deve essere in grado di fare?
Non penso che sia diverso dall’attacco. Applicazione efficace di un fondamentale difensivo.

7. In ambito cestistico cos'è il talento?
Il talento è quella persona che ti convince con i fatti che i limiti che hai pensato fino a ieri erano sbagliati.

8. Qual è il metodo d'apprendimento migliore?
Prove ed errori con rinforzi positivi.

9. Quando insegniamo i fondamentali è meglio far eseguire tante ripetizioni dello stesso movimento o è lecito far vedere anche varie sfaccettature dello stesso fondamentale?
L’insegnamento del fondamentale a secco con ripetizioni infinite è superato e può appartenere solo ai professionisti dello sport che necessitano di automatizzazione massima (a grandi velocità) con minimo dispendio energetico. L’insegnamento del fondamentale in ambito giovanile dovrebbe essere (per la grande maggioranza dei minuti a disposizione) applicato a risposte di difensore (o affini) in modo da assemblare un movimento tecnico ad una scelta del perché eseguo quel fondamentale. Se un giocatore sa eseguire alla perfezione un cambio di mano frontale, ma non sa quando farlo è certamente meno efficace di un altro giocatore che sa eseguire meno bene del primo il fondamentale menzionato, ma che ha in testa il momento esatto di quando farlo.

10. In una società, che abbia sia il settore Minibasket sia il settore giovanile ed anche la squadra senior, per quanto riguarda il metodo di lavoro,deve avere una linea guida che unisca i tre settori?
Se la linea guida è disgregata si, altrimenti è un danno. Mi spiego: se l’istruttore del Minibasket è uno molto tecnico, forse è meglio che nelle categorie Under 13, 14 si svolgano allenamenti molto aperti e libertari. Se negli Under 19 si da grande importanza alla difesa con tanti minuti di esercitazione in quella direzione, forse negli Under 17 sarebbe opportuno occuparsi di più di attacco.
Detto questo ritengo comunque giusto che un Settore Giovanile abbia una filosofia di fondo ben riconosciuta.

11. Il fondamentale della finta è una cosa che dobbiamo insegnare o lasciamo che i ragazzi l'acquisiscano da soli?
In linea di massima ritengo la finta non come l'interruzione di un fondamentale, cioè come la prima parte di un movimento di attacco. Ogni volta che ricevo la palla, se ci sono le condizioni di spazio e tempo rispetto alla difesa penso di tirare. Non penso di fare una finta di tiro. Se poi, dopo aver iniziato ad eseguire il mio tiro, le condizioni (spazio-tempo) cambiano, devo essere in grado di modificare la scelta.
Ci sono comunque delle situazione in cui è necessario eseguire delle finte. Contro zona, tiri da sotto, per smarcarsi dalla difesa… in quel caso è necessario un insegnamento preventivo.