venerdì 11 gennaio 2013

A SAN LAZZARO BEL RICONOSCIMENTO PERSONALE
FACILE CON GRANDI PERSONE E OTTIMI GIOCATORI


Dopo un po' di giorni dall'evento e passata la sbronza dalle fatiche del periodo post capodanno con la presenza in contemporanea tra Montecatini (Trofeo delle Regioni dei 99), San Lazzaro (Torneo Malaguti) e Rimini (Torneo Fabbri con la Lombardia 98) vorrei ringraziare pubblicamente la Società BSL San Lazzaro per il Premio che mi hanno voluto riconoscere durante la cerimonia conclusiva della 24° edizione del Torneo Bruna Malaguti.

Sono convinto che non ci sarebbero Allenatori premiati se non ci fossero Squadre vincenti e soprattutto se non ci fossero ottimi giocatori. Nel gruppo Under 17 Bluorobica ci sono ragazzi intelligenti, giocatori di ottimo livello che ormai da tre anni sto vedendo maturare e crescere fertili sulle buone idee. Soprattutto un gruppo e una squadra vincente nell'applicazione di tutti i giorni in palestra. Persone che hanno pensato al meglio per loro e per i loro amici scegliendo di crescere e maturare con il gusto d'interpretare al meglio i loro rapporti intepersonali e il gioco del Basket.

Così è facile trasformare la propria passione in qualche cosa di più. Così è più facile giocare per se stessi, per i compagni, per vincere e per divertirsi. Tutte cose legate fra di loro, indissolubili e inscindibili.

Non penso che ci siano segreti particolari nel poter portare avanti un attività che possa quantomeno assomigliare a ciò che ognuno di noi aveva sognato, sperato e pensato in cuor suo. Non penso che si debbano avere chissà quali qualità per svolgere al meglio la propria passione. Non penso che questo status non sia possibile codificarlo e replicarlo.

Forse basterebbe pensare semplicemente, ogni volta che dobbiamo decidere come comportarci, quale sarebbe la cosa migliore per poter far crescere le persone che abbiamo di fronte in maniera autonoma e responsabile. Forse basterebbe non copiare gli altri per come fanno e per quello che dicono e fare in modo che a scegliere sia il nostro vero spirito e almeno parte del nostro cuore. Forse così sarebbe più facile essere migliori. Forse così non saremmo sempre dietro a rincorrere un sogno.



   

Nessun commento: