giovedì 4 dicembre 2008

PRIMI PASSI VERSO UN RINNOVAMENTO QUALITATIVO DEL COMITATO ALLENATORI

Dopo aver letto con piacere su alcuni siti di riferimento come Alaip.it (Associazione Allenatori del Lazio) e Allenatorigiovanili.it qualche proposta per meglio far funzionare la macchina organizzativa del CNA non posso tirarmi indietro e dico la mia.

1) Capitolo Elezioni Presidenti CNA - Mi sembra ragionevole pensare ad una elezione diretta del Presidente Nazionale CNA con voto diretto di tutti gli Allenatori. Queste votazioni potrebbero riguardare anche a livello locale sia la nomina dei Presidenti CNA Provinciali, che quella del Presidente del CNA a livello regionale.

La meritocrazia è alla base di questa scelta. Chi opera con buon senso e nel bene comune con il consenso degli Allenatori è giusto che prosegua nella sua opera, in altro modo invece ci saranno avvicendamenti. Solo così con un filo diretto tra gli Allenatori e le Istituzioni ci potrà essere un miglioramento del settore.

Di fatto molte delle proposte condivisibili lette nei siti di riferimento sono arrivate adesso grazie anche ad un immobilismo statalista della vecchia legislatura potratto nel tempo che ha davvero bloccato negli ultimi anni il progredire del movimento Allenatori in Italia.

2) Capitolo trasparenza e condivisione - La comunicazione diretta (con parere non vincolante) da parte del Consiglio Direttivo CNA ai Presidenti CNA (Regionale e Provinciale) sulle delibere che riguardano le attività degli allenatori (formazione/ruolo/campionati/regole del gioco...) potrebbe essere davvero un bel raggio di sole e di trasparenza, rispetto all'oscuro "dietro le quinte" a cui ogni delibera federale deve sottostare per essere legittimata.

Per aver una larga condivisione nei contenuti e un innegabile migliormaneto delle varie proposte un iter del genere potrebbe davvero aiutare alla nostra causa:
A) Il Consiglio Direttivo CNA o Commissione FIP (per esempio Attività giovanili) fa una proposta;
B) Inoltro ai Presidenti CNA (Regionali, Provinciali e relative Commissioni regionali e provinciali) con eventuale ritorno di parere non vincolante;
C) Redigere la proposta finale e presentarla al Consiglio Federale per l'approvazione;

Con questo meccanismo (che con le ultime tecnologie potrebbe avvenire con facilità e in tempo reale) si potrebbe aiutare chi è al potere a redigere norme e regole davvero per il bene comune.

3) Capitolo formazione allenatori - In Italia per Pallavolo, Calcio, Rugby... ci sono tre livelli formativi. Primo livello: corsi organizzati dai Comitati Regionali o Provinciali e "patentini" (come direbbero loro) che abilitano ad allenare nelle giovanili e fino alle categorie delle squadre senior più basse (1° categoria pallavolo - 2° categoria nel calcio). Secondo livello: corsi a carattere interregionale da sostenre durante la stagione agonistica, che abilitano ad allenare fino alle porte della serie A. Terzo livello: corsi gestiti dal comitato centrale con corsi residenziali (da 1 settimana fino a 20 giorni) per abilitare gli Allenatori a sedere in panchina in serie A.

Nella pallacanestro invece ci sono cinque livelli [Allievo Allenatore, Allenatore di Base, Allenatore (che si divide in due, ecco perchè 5 livelli) e Allenatore Nazionale] e già mi sembrano ampiamente troppi. La tessera che ti da la possibilità di allenare in serie A dovrebbe essere l'unica a necessitare corsi a carattere residenziale. Passare quattro settimane in due anni a studiare pallacanestro, tralasciando lavoro, famiglia e quant'altro mi sembra un po' eccessivo rispetto al piano dove si desidera allenare. C'è una grande differenza tra allenare in seria A e chi invece pur allenando con passione e dedizione in C e in B ha comunque altre attività a cui deve gioco forza rispondere, tutti i santi giorni.

Dopo aver detto ciò, non vorrei che passasse il concetto per cui chi allena in serie C dovrebbe allenare senza fare i relativi corsi di aggiornamento. Dico solo di non coinvogliare tutto quanto in quei fantomatici 15 giorni di luglio nella carneficina di Bormio, Norcia o di Martina Franca. A questo proposito vi linko un articolo interessante: News da APG

Nessun commento: