venerdì 19 ottobre 2007

VINTO AL PALALIDO CON GLI UNDER 17


Nonostante i molti anni di militanza nei campionati giovanili e nonostante ne sia passata di acqua sotto i ponti in questi quasi 30 anni di onorata carriera al servizio della palla spicchi le emozioni sono ancora forti e intense.

Quella di ieri sera è stata certamente bella tosta e prorompente. Gara Under 17 d'eccellenza con il mio gruppo 91-92. Trasferta a Milano contro l'Armani Jeans. Si gioca chiaramente nella palestra secondaria del Palalido.

Battaglia portentosa e vittoria nel finale, grazie ad una percentuale nelle triple ragguardevole ed anche ad un pizzico di talento in più rispetto ai milanesi.

Vincere al Palalido da sempre una emozione particolare. Le scarpette rosse (anche se nel campo delle giovanili) hanno da sempre rappresentato per tutti i lombardi un mito.

Per il sottoscritto poi, nato e vissuto per qualche decennio sotto il Sacro Monte di Varese, battere l'Olimpia Milano rappresentava vincere lo scudetto.

Dicevo... è vero che ho molti anni di militanza e molte volte sono uscito con la testa china da sconfitte brucianti... però è altrettanto vero che quando riesci ad uscire dall'ingresso posto sul retro con il referto rosa in mano, la strada del ritorno è tutta un altra cosa!!

Poesia sull'asfalto dell'A4!!

Grazie Ragazzi.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Andrea,
ieri sono venuto a vedere la partita contro Milano e ti faccio i complimenti per la tua gestione della partita e per il gioco di squadra espresso dai tuoi ragazzi...è proprio bello vedervi giocare insieme...

Ti allego anche un file dove c'è scritto il regolamento per la rimessa in caso di doppio time-out negli ultimi minuti...avevi ragione tu!!!

Massimo

Anonimo ha detto...

Andrea,

Mi chiamo Angelo, per passione faccio l'allenatore, è un po di tempo che seguo il tuo blog e le notizie blu-orobica, prima da avversario poi per interesse personale.
Mi colpisce una cosa: per te, ma un po per tutto il mondo comark, il basket è ancora uno strumento per stare insieme, divertirsi e sopratutto far crescere i ragazzi, " educarli".

questa mi sembra la grande differenza tra il mondo AJ e voi, la spensieratezza in quello che si fa, certo tutto con grande serietà e dedizione, ma seguendo il tuo blog ho riscontrato uno legame con i tuoi ragazzi che alleni particolare, da "buon padre di famiglia". Quando racconti di tutti i ragazzi che hai allenato in giro tra varese e bergamo, quando racconti del tuo matrimonio, della festa/grigliata...........insomma, si respira una familiarità che è difficile trovare in altre società sportive che come voi comunque lavorano intensamente sui giovani.

Per tutti questi motivi stiamo cercando, con la nostra società sportiva ASD Mojazza (Milano), di invitarti da noi a raccontarci cosa è il basket per te, raccontarlo ai nostri allenatori e magari approfondire anche qualche tema tecnico.

credo ti abbia gia contattato Massimo (se non lo ha ancora fatto lo farà ben presto), giornalista a bergamo, nonchè padre di uno dei nostri ragazzi.

Spero di incontrarti presto,
intanto in bocca al lupo per il campionato

Cordiali Saluti

Anonimo ha detto...

Che ricordi alla secondaria del Lido.... che goduria davvero uscirne vincitori!!! Compliments Andre...Jack.