sabato 28 febbraio 2009
ALTRI MESSAGGI PER LA COLONIA DI FOLLONICA
Pubblico volentieri altri messaggio per il Villaggio Marino di Follonica:
La notizia è pessima. Gabriele di 7 anni è venuto per la prima volta l’anno scorso con i Gabbiani ed è rimasto molto contento, periodicamente e frequentemente “emergono” ricordi ed emozioni, e abbiamo constatato che l’esperienza l’ha formato e responsabilizzato. Avremmo sicuramente intenzione di fargli ripetere l’esperienza fino a che l’età lo consenta, significa quindi per la casa vacanze (se mi consenti i termini) essersi assicurata un cliente con un contratto di altri 7 anni!!! Attendiamo ansiosi novità positive. L.L.
Abbiamo letto il messaggio e firmato la petizione on line! Siamo molto dispiaciuti che qualcuno pensi di chiudere e vendere Follonica... ma perchè? Cattiveria? B.L. e tre ragazzini affezionati: Luca, Antonio e Giovanni
Anche oggi sull'inserto de "Il sole 24 ore" c'era un articolo che parlava di Follonica e di quello che poi ci hai detto tu nella mail che ci hai inviato.
Io penso che la nostra azienda non possa privarci di una struttura che aiuta molti dipendenti. Per molti di noi, la possibilità di poter mandare i nostri figli a Follonica, è un grande aiuto. Oggi le scuole chiudono ai primi di giugno, poi magari ci sono gli oratori estivi fino ai primi di luglio, chi può poi utilizza i nonni ma chi non può deve avere una opportunità, e Follonica per i dipendenti Intesa era una soluzione molto importante.
Per non parlare poi dell'alto livello di qualità offerto ai bambini. Teniamo duro,
cerchiamo di trovare soluzioni alternative, ma non tocchiamo le colonie dei nostri bambini. Sarebbe un segno molto negativo per il nostro istituto anche all'esterno.
Ma ci pensate ai nostri clienti cosa penserebbero? "Ma siamo sicuri che Intesa Sanpaolo non navighi in cattive acque? Ho sentito dire che la banca è così in crisi che ha addirittura chiuso le colonie dei dipendenti. Allora signfica che avete
dei seri problemi!"
Sarebbe un messaggio molto negativo per l'esterno!
C.G.
Ho inviato questa e-mail al Corriere della Sera, non so se verrà pubblicata, ma sempre meglio che restare inermi. Ancora un saluto. L.M.
In questo periodo si parla tanto dei problemi di Banche e Istituti di credito, ma forse pochi sanno che la crisi sta portando anche alla chiusura e vendita dei villaggi (un tempo erano chiamate colonie) nei quali tanti ragazzini, figli di dipendenti o loro amici, potevano trascorrere vacanze in strutture belle e a prezzo corretto, regalando a questi ragazzi momenti di aggregazione e divertimento.
In questi giorni ho ricevuto l'appello di un responsabile/educatore che mi segnala l'imminente chiusura di una di queste strutture, dove per anni sono passati tanti ragazzi dagli 8 ai 15 anni e dove per anni anche mio figlio ha vissuto momenti positivi e da ricordare.
Chi ha creato questo villaggio era mosso da sentimenti e idee molto più umane, mentre ora chi è ai vertici ha deciso di chiudere per ridurre le spese o vendere per averne il suo tornaconto, senza pensare alle persone che hanno lavorato con passione per dare a tanti giovani questa possibilità e senza curarsi che un altro momento di aggregazione sia perso in questo arido mondo, dove i cortili sono vietati, i prati sono scomparsi, i giardini non sono più sicuri, gli oratori sono poco frequentati.
Questa estate ci saranno 1400 giovani che dovranno trovare delle alternative al mare pulito, ai balli sulla spiaggia, alla prima cotta sotto la luna, alle risate e agli scherzi con i compagni di stanza.
Purtroppo la logica commerciale e del denaro in questo momento hanno il sopravvento su quello che può essere un sogno umano, le banche e gli istituti di credito, oltre alle aziende, stanno attente ai deficit e al loro tornaconto.
Per mio figlio è stata veramente bella, ancora adesso ne parla con il rimpianto di essere ormai arrivato al limite dell'età in cui vengono accettati e di non poter più partecipare. Sicuramente il paesaggio, l'estate, la struttura ma soprattutto le persone che ha conosciuto, siano stati educatori o compagni, hanno lasciato una traccia positiva dentro. Non posso che pregarla di far giungere a chi può prendere ancora una decisione, questo mio commento. Se queste persone hanno avuto ragazzi che hanno frequentato questo posto possono capire il dispiacere di chi per tanto tempo ha lavorato a Follonica o ha frequentato il villaggio. Ci sono ancora tanti ragazzi
che devono vivere queste esperienze, non togliamogli questa possibilità.
Nell'arido mondo di oggi è sempre più difficile creare momenti di aggregazione per i nostri ragazzi: Follonica e' una bella avventura.
Spero che anche altre persone abbiano voglia di far sentire la loro voce in difesa, le assicuro che farò girare tra quelli che hanno avuto ragazzi al villaggio il vostro appello. Nel frattempo ancora un grazie per la passione e l'impegno che avete
messo in questi anni. Sono più volte venuta a prendere e accompagnare mio figlio a Follonica e avrei voluto essere ragazzina anch'io per fare questa esperienza!
Un cordialissimo saluto e spero che ci sia un riscontro positivo a tutto
questo.
Anche se quest'anno era l'ultimo per Alessia mi dispiace tantissimo che Follonica chiuda, perchè mi spiace che altri bambini come Alessia che passa tutto l'anno scolastico a pensare a Follonica non possano vivere la stessa esperienza che ha vissuto lei, e tanti colleghi-genitori mandinio i loro figli in un posto dove possiamo stare tranquilli noi e a divertirsi i bambini.
Un augurio di cuore che si possa risolvere al meglio la situazione.
Sono Rebecca Fiducia, non so se hai presente. Mi sono messa a piangere appena ho saputo che forse (diciamo sicuramente) non si andrà più a Follonica, che chiuderà per sempre. Non è giusto spegnere così il sogno di migliaia di bambini e ragazzi. Io a Follonica ho vissuto dei momenti indimenticabili. Ho conosciuto nuovi amici. Questo anno, poi, per me sarebbe stato l’ultimo anno e sarei dovuta andare a Roma; che sfortuna!!! Niente è paragonabile a Follonica. Bisogna fare qualcosa per impedire che Follonica venga venduta. Se viene venduta, poi, chissà cosa ne faranno: magari la distruggeranno per costruirci non so che cos’ altro. Spero che venga tutto risolto e spero che si possa tornare ad andare a Follonica. R.F.
In questi due anni non le ho mai inviato dei ringraziamenti per aver dato a mio figlio Andrea la possibilità di vivere dei momenti che gli rimarranno impressi nella mente per tutta la vita. Purtroppo per Andrea sarebbe stato l'ultimo anno quindi per lui è stato veramente un brutto colpo! Spero che almeno nel caso "Follonica" qualcuno possa sentire il fardello dei sogni che stà distruggendo. Disponibile nel mio piccolo a fare qualsiasi cosa lei ritenga opportuno fare, rimango In attesa di sue. Cordialmente. S.D. (mamma Andre 96). Grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono Viola e sono sempre in attesa di potermi iscrivere per la quarta volta al soggiorno presso la colonia di follonica. Gli altri anni il mio soggiorno presso quel PARADISO TERRESTRE quale è la colonia durava 2 turni, cioè 1 mese ogni anno, e quest' anno ho chiesto ai miei genitori di potermi iscrivere per 3 turni.
Mi è arrivata voce che avete intenzione di non riaprire i cancelli di quel PARADISO, togliendo la possibilità non solo a me ma a tantissimi altre ragazze e ragazzi che come me aspettano di partire di nuovo per questa vacanza, già dalla fine dell'estate scorsa. NON SARETE MICA MATTI!?!?!?!?!?!?!?!
E per quale motivo tutti noi dovremmo rinunciare a tutto cio'?? E' mai possibile che una banca cosi' importante non riesca o non voglia risolvere un problema sicuramente piccolo per lei, pur di non togliere dei momenti tanto attesi e tanto belli come quelli che ogni anno passiamo a Follonica con il nosrto direttore Andrea???
Voglio proprio pensare che non sia così. Sarebbe proprio una grandissima cattiveria !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Aspetto con ansia la circolare con il modulo per l' iscrizione! Un saluto! V.P.
In questo momento ci accomuna il disappunto, la rabbia, la fragilità nei confronti di gente stolta che non si rende conto cosa significhi "Follonica", forse non sà cosa significano molte cose, una per tutte, l'amore, le altre sono significativamente importanti ma lontane anni luce da chi dovrebbe conoscerne il valore. Fino ad oggi ho continuato a sperare (e continuerò a farlo) che tutto ciò non accadesse, forse mi ero illuso, ma la mia era solo una speranza di gioia per i miei figli che vorrebbero poter continuare a godere del piacere di trascorrere un piccolo periodo di tempo in compagnia di amici diversi da quelli frequentati durante l'anno.
L'importanza pedagogica di Follonica viene totalmente trascurata da chi ha deciso che questa struttura è "contraproducente". Forse è vero, forse non "renderà" ma certamente fa felici un sacco di ragazzi. Sto vedendo azzerarsi tutti i valori leganti della vita, i punti forti di aggregazione stanno sparendo, la nostra gioventù riman sempre più attaccata a valori effimeri, falsi e fuorvianti, la tv ed il computer la fanno da padroni, ma se dietro non ci metti l'anima, la fantasia e la creatività che solo certe cose ti regalano, il resto è quel misero avanzo che la vita ci riserva.
Spero con tutte le mie forze che la decisione di chiudere i cancelli di Follonica non sia ancora definitivamente presa, che chi è preposto a decidere si ricordi di essere stato ragazzo, anzi, un ragazzo di "follonica", qualunque essa fosse.
Scusami ancora lo sfogo, ma se non mi aggrappo a queste poche righe cosa mi resta? Ho cominciato questa avventura nel 1981 con mia figlia Gaia, stava continuando con Gabriele e mi auguravo di chiudere in bellezza con il piccolo Giacomo che dal prossimo anno avrebbe dovuto seguire le orme dei fratelli in quel di Follonica, mi auguro ciò avvenga, diversamente, chi deciderà che ciò non sia possibile spero possa interrogare la sua coscienza e continuare a vivere più serenamente di quelli a cui ha tolto il piacere di soggiornare a "FOLLONICA"
Mi auguro di poter scambiare mail per ancora tanti anni con te, poter sapere che i miei figli sono ancora felici di condividere con te il piacere di guardare il mare toscano che tanti ragazzi ha fatto felici in 50anni di "onorato servizio". Abbasso la cupidigia evviva Follonica. Ciao, G.B.
Sono Alessia, non posso credere che la colonia chiuda per sempre dopo tutte quelle belle esperienze passate in quel meraviglioso posto... non può chiudere perchè cancellerebbe una parte della mia infanzia. Ero sempre felice quando stavo a Follonica e mi dispiaceva tanto quando arrivava l'ultimo giorno, ma mi consolavo con il fatto che ci serei potuta tornare l'anno dopo rivivendo quei momenti fantastici e tutte le belle attività che arricchiavano ogni giorno.
Speravo tanto di poterci tornare quest'anno perchè volevo provare l'emozione di stare alla settimana giovani visto che il turno normale non lo posso più fare.
Ci sono rimasta veramente male e spero che questo incubo finisca presto.
Alessia (medusa 95).
Vi scrivo per esprimere tutto il mio disappunto per la Vs. decisione di disfarVi della colonia di Follonica. Vi meritate proprio impiegati svogliati e a disagio quando vengono a lavorare.
Saluti. D.G.
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